l’Italia può definirsi un paese civile e avanzato se il sostentamento della ricerca scientifica deve dipendere dalle questue e dalla vendita di arance, fiori ed altro? Non lo so, a voi la risposta. Doniamo l’8 per mille alla ricerca. Così levo questo articolo che è in draft da mesi.
Io intanto, sarò a Bologna a spendere i soldi che abbiamo collezionato grazie l’8 per mille per la ricerca in locali notturni. Il mio bellissimo serverino posterà (o ha postato) questo articolo il 27 aprile alle 9 di sera circa (ora più ora meno) dal potente motore di WordPress, senza che io sia li ad accudirlo come ormai succede da mesi. Se ci pensate è inquietante: continueranno a uscire post sul blog anche dopo la mia morte, avvenuta proprio in questa strada che ho appena fotografato.
27 aprile 2006 at 22:40
passi per la morte del wayl a cui non voglio credere( tiè !!! corna !!), dico che un Paese è evoluto e all’avvanguardia se e solo se ( condizione necessaria e sufficiente) spende una cifra importante del suo PIL per la ricerca. Non aggiungo altro.
27 aprile 2006 at 22:48
anche io non aggiungo altro, anzi toglierei una v.
27 aprile 2006 at 22:52
eh si una V di troppo, ma di wayl ce ne è uno
solo !!! teniamocelo stretto !!
p.s. notare il sufficiente alla mazzarella !!!
27 aprile 2006 at 23:51
riguardo alla ricerca, all’elettricità e all’elettronica in generale, vorrei invece informare tutti i questuanti di guesto bloc che finalmente è stato risolto il ben noto problema all’alimentatore del mio portabile. io ho un computer, modestamente, che porto un pò dovunque, quindi portabile. con codesto, faccio della gran musica, comandandolo a bacchetta e facendogli fare questo e quello tramite pianole midi. ora, fusosi il trasformatore, ne ho comprato un altro. Per quanto facevo della gran musica in cuffia, tutto bene. Ma vai a ttacarlo a un’amplificazione: patapim, patapam che non ti dico. insomma, mi amplificava la sua nascosta incompatibilità. Allora cosa ti invento? mi metto a studiare tutto quello che c’è di conoscenza sull’elettricità (quindi elettricità, spine, prese, volt, frighi, lampade elettrostatiche etc.), e tutta la scenza che si studia nelle università, la rifletto, poi vado da un amico che c’ha un altro alimentatore parente come fotovoltaggio e amperometria, lui strappa, stagna,salda (sotto la mia supervisione, ovviamente) ed ecco che i patapim sono solo canzonette. questa storia sia da monitor a tutti, perchè, credo, risolve anche il problema della ricerca
28 aprile 2006 at 09:00
Una piccola nota per il mio amico Clemente…
è il 5 per mille che si può destinare alla ricerca o a qualsiasi associazione ONLUS, l’8 per mille rimane destinato alle associazioni religiose… :->!
fra l’altro c’è un apposito modulo da compilarsi dove indicare il CF della associazione o università o centro ricerca, questa “donazione” si può fare anche se non si fa il mod. 730, basta il mod.CUD.
Un elenco completo e dettagliato con tutte le indicazioni si trova al sito
http://www.agenziaentrate.it/ilwwcm/connect/Nsi/Documentazione/Finanziaria/domanda+5+per+mille/
…ehm finanziaria 2005… ehm!!!!
saluti ad imbroh
p.s. non spendere troppo…..visto che “qualcuno” deve verificare lo stato delle tue finanze, e che i soldi per la ricerca vanno usati con parsimonia
28 aprile 2006 at 11:24
a questo punto vedete bene che l’8 per mille a imbroh sarebbe un proficuo e importante investimento per tutto il Paese
28 aprile 2006 at 11:27
a parte tutte le menate questa iniziativa merita una diffusione capillare, inizio subito col firmare la petizione online e inviare mail a tizio e caio.
28 aprile 2006 at 11:33
dimenticavo: grazie a Patrizio per l’alimentatore!
28 aprile 2006 at 13:06
IL BLOG NON DEVE CHIUDERE !
28 aprile 2006 at 13:22
Ne son pienamente daccordo! Ancora non ne posso contribuire col mio 8×1000 non avendone il 1000… ma una firma l’ho già messa!!
Il blog poi non deve chiudere… come già dissi, ora è una istituzione e perdipiù del tutto indipendente, quasi, dalle volontà dello zio wayl!
Zio wayl… prendine il treno da bologna, la notte, e l’indomani te ne ritrovi a tologna!!
28 aprile 2006 at 14:59
sottoscrivo, il bloc non deve chiudere, ormai celò tra i Preferiti e non so come si cancella
28 aprile 2006 at 16:36
non so se può essere di un qualche eventuale aiuto, però la mia impresa (non è che è proppio proppio mia…) vuole versare una 4×4 (o donare, se preferite). certo che non era come l’8×1000… ma ogni goccia fa brodo, dico io!
28 aprile 2006 at 16:42
e volevo ringraziare imbroh per le forti emozioni che ogniqualchevolta mi procura. certo che se anche lui leggesse un po di scienza e di ricerca autoprodotta, che dell’8×1000 si fa giuoco…
http://amarildo.blogdns.net/index.php/2006/04/19/dalla-cosmologia-biblica-a-hawking-tributo-al-genio
22 novembre 2006 at 19:56
Si, beh… scrivo dopo molto su questo post… beh… perchè ho notato una cosa sulla foto e in più perchè effettivamente con l’8 per mille io ho mangiato dell’ottimo cassoulet…
Tornando alla foto. Ricordo una via simile a Bologna, una notte, le bande di tunisini (come nella foto) che non promettevano nulla di buono. Il nostro pescatore disse: “…dopo la mia morte, avvenuta proprio in questa strada che ho appena fotografato”
Beh, si in effetti hai rischiato grosso. Ma come forse tutti sanno, lui è ancora qui con noi. Forse.